Il successo della Cantina è il frutto di un territorio incomparabile: una superficie vitata di oltre 700 ettari con un andamento dai 200 ai 1000 metri s.l.m..
La molteplicità di microzone regalateci dalla natura ci permette di realizzare una linea che abbraccia e sintetizza il nostro territorio: Chardonnay, Pinot Grigio, Müller Thurgau, Moscato Giallo, Marzemino, Merlot, Schiava e Teroldego. Il filo conduttore di tutte queste microzone è la presenza delle piante di Gelso, nutrimento prediletto dei bachi da seta.
La coltivazione della vite e l’allevamento del baco da seta erano in epoca antica le principali attività agricole del territorio della Vallagarina e la Cantina Mori Colli Zugna le assume a vanto e omaggio alla tradizione che rivive nei suoi vini migliori.
Fino alla fine degli anni sessanta, l’attività agricola ai piedi del Monte Baldo, era prevalentemente caratterizzata dalla zootecnia e la coltivazione della vite era marginale e perlopiù di uve a frutto rosso per la produzione di vini destinati al consumo familiare. Da allora una forte azione di riconversione della produzione agricola ha portato all’introduzione dei vitigni Muller Thurgau, Gewurztraminer, e Pinot Nero.
Tutta la purezza dei vini di alta quota.
La vite di montagna, situata nel Comune di Brentonico ad una quota che varia dai 350 ai 750 metri di altitudine, copre due versanti collocati sulle pendici del Monte Baldo. La sistemazione del territorio coltivato è quella caratteristica a gradoni più o meno ampi, tipica di una agricoltura di montagna dove il lavoro manuale ancora prevale sulle macchine agricole.
La scelta delle zone pedecollinari più vocate conferisce alla linea un carattere d’eccellenza: Lagrein e Marzemino Superiore d’Isera. I caratteri climatici dell’area ne fanno un territorio vocato per una viticoltura di qualità poiché le colline proteggono le colture dai rigori invernali, mentre nel periodo estivo mitigano gli eccessi di calore e consentono la maturazione ottimale delle uve.
La Cantina Mori Colli Zugna ha deciso di recuperare dalla storia, per dedicarlo a questa selezione di vini, uno degli eventi più temerari compiuti dalla Serenissima Repubblica di Venezia in Trentino contro i Visconti di Milano: la battaglia navale avvenuta nel 1439 nelle acque del Garda. La complessa operazione fu una delle più importanti opere di ingegneria militare mai realizzate sino ad allora e, come tale, divenne famosa in tutta Europa. L’evento viene ricordato come “GALEAS PER MONTES”.
I vini che compongono questa sezione sono vini pregiati, provenienti dai migliori terreni.
La disposizione dei vigneti, la pendenza del terreno, le condizioni climatiche e le caratteristiche del suolo sono studiati per soddisfare le esigenze specifiche di ogni varietà d’uve, con l’obiettivo di accentuarne il potenziale e l’autenticità.
Sono bottiglie che esprimono la pienezza di ogni vitigno nel massimo rispetto delle potenzialità della natura e custodiscono le selezioni di pregiate varietà di uve affinate in barrique.
I nostri spumanti seguono il sistema di rifermentazione in bottiglia proprie del metodo TrentoDoc.
Si distinguono per la varietà climatica e l’altitudine tipica del territorio montano che contribuisce a renderli unici. È l’altitudine a plasmare i nostri spumanti, diversi da tutte le altre bollicine ed è un richiamo forte all’identità della nostra gente.
La nostra terra è la montagna, le pendici del Baldo, ed il legame con il territorio ne evidenzia il carattere minerale e floreale.
I vini che compongono questa sezione hanno in comune la ricerca di metodi e valori appartenuti alla storia ma rivisti in chiave moderna e riattualizzati.
Vini speciali per occasioni speciali, adatti a un consumo “in meditazione” che ne rispetta i tempi e invita alla riscoperta dell’attesa: un passo indietro nella storia per compiere due passi avanti nell’innovazione.