Un po’ di storia

Le grandi storie partono da lontano.

Fin dalla seconda metà dell’Ottocento l’attività vitivinicola costituisce per la comunità di Mori
un’importante fase di sostentamento e sviluppo economico.

La Cantina Sociale di Mori nasce dalla volontà e dalla lungimiranza di un gruppo di piccoli contadini,
i primi a dare fiducia a questo progetto cooperativo.

Il 28 febbraio 1957 di fronte al notaio si tiene la prima assemblea di costituzione della Società che annovera 33 soci, e nello stesso anno partono i lavori di costruzione della sede della Cantina, edificio circolare che si sviluppa verso l’alto che, oltre a razionalizzare lo spazio disponibile, ha la funzione di polo attrattivo per il flusso turistico che transita da Mori.

Dopo un anno dalla nascita della Società sono più di 150 i soci iscritti che si impegnano a conferire tutta la loro produzione.

Due anni più tardi nel 1959, nella zona di Serravalle, nasce anche la Cantina Sociale Colli Zugna, stesso percorso e stessi intenti.

I primi contatti tra le due Cantine datano l’inizio del 1995 con l’obiettivo di trovare una forma di collaborazione,
prevalentemente commerciale, ma che a distanza di due anni, si concretizza in una vera e propria fusione.

E’ il 3 gennaio 1997, data della prima assemblea dei soci che sancisce la nascita della Cantina Mori Colli Zugna.
L’intento è comune: valorizzare al meglio il prodotto assicurando il miglior reddito ai soci.

La nostra cantina oggi

Cantina Mori Colli Zugna, una piccola ma solida realtà cooperativa che rende grande il vino, un gioiello di tecnologia e tradizione.

Un territorio variegato con una molteplicità di microzone che regala sfumature e sentori diversi e che si estende dalla Val dell’Adige al basso Sarca, giungendo a sud fino all’altopiano di Brentonico e alle pendici del Monte Baldo, arrivando verso la Val di Gresta a nord.

Circa 450 soci per 650 ettari di terreno coltivato a vite: la nostra risposta concreta al bisogno di una struttura che funga da coesione sociale e produttiva.

460 cuori  920 braccia, un’unica passione

La nuova sede ipogea della Cantina Mori Colli Zugna, che custodisce la parte produttiva interamente sotto terra, è sinonimo di esperienza, innovazione e sostenibilità. Terminata nel 2011 vanta un complesso sistema di tracciabilità del vino fino al vigneto di riferimento, di un impianto geotermico e di uno fotovoltaico, un utilizzo razionale delle risorse energetiche con riduzione dei consumi d’acqua del 70% e la realizzazione di un ciclo produttivo “per caduta”, a vantaggio dell’integrità della materia prima.

Più che accorgimenti sono forme di tecnologia intelligente per un vivere sostenibile che preserva e valorizza il sistema ambientale.